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Tipologie di carne e intolleranze: cosa mangiare e cosa no

Le intolleranze al glutine e al lattosio sono disturbi piuttosto comuni e tendono a provocare sintomi di vario genere, più o meno fastidiosi o gravi a seconda di chi ne è affetto.

Si tratta di situazioni da non sottovalutare anche per alimenti diversi da quelli come latte oppure pasta: esistono infatti diversi tagli di carne che possono non risultare idonei al consumo da parte di chi soffre di queste condizioni.

 

Le carni che contengono lattosio

 

L’intolleranza al lattosio è una patologia che tende a provocare disturbi gastrointestinali alquanto fastidiosi.

Come accennato poc’anzi, non sono soltanto il latte e i derivati a dover essere evitati ma anche altri alimenti che normalmente vengono considerati innocui e possono contenere tracce di lattosio:

  • ingredienti ricchi di fibre;
  • carne;
  • salumi.

Per contro, vi sono anche degli alimenti che possono essere consumati senza preoccupazioni, come ad esempio alcune qualità di formaggi senza lattosio.

Una perfetta carne alla brace

I celiaci non sono costretti a rinunciare alla carne alla brace!

 

Chi è intollerante al lattosio può mangiare la carne rossa?

Quando si parla di intolleranze, alcune tipologie di carne andrebbero evitate non perché il lattosio sia naturalmente contenuto al loro interno ma poiché viene spesso utilizzato come conservante.

Ciò vale sia per la carne rossa che per quella bianca: più la scadenza segnalata per il prodotto è in là col tempo, maggiore è la probabilità che siano stati aggiunti dei conservanti.

Ne consegue che la carne fresca è l’ideale per chi è intollerante al lattosio, essendo la sola pienamente sicura e risultando più genuina anche per chi non lo è.

È perciò preferibile rivolgersi a un macellaio di fiducia o a un ristorante che scelga con attenzione i tagli di carne e abbia sotto controllo l’intera filiera di macellazione. Solo così si potrà avere la certezza che non siano stati aggiunti dei conservanti.

 

Carne fresca, naturalmente senza glutine

 

La carne è un alimento basilare all’interno della dieta mediterranea: non a caso è tra i primi somministrati ai neonati durante lo svezzamento. Oltre a essere un concentrato di proteine, è considerata da esperti e nutrizionisti tra i meno allergizzanti in assoluto, un tratto che la distingue da grano e pesce.

Una leggenda popolare vuole la presenza del glutine negli animali per via dell’assunzione tramite cibo. Si tratta, in realtà, di una fake news, in quanto questa proteina tende a non rimanere nell’animale poiché viene digerita. La carne figura quindi nella lista di cose da mangiare al ristorante se si è celiaci.

Tra le tipologie di carne più indicate per chi presenta intolleranze al glutine segnaliamo quelle di bovino e di vitello, in quanto di per sé gluten-free. Una precisazione. Parliamo soltanto di carne fresca: l’unica da considerarsi pienamente sicura per gli intolleranti al glutine. Il discorso cambia nel caso di salumi e insaccati.

 

Salumi e insaccati: quali sono sicuri per gli intolleranti?

 

Non tutti gli insaccati e salumi sono sicuri per gli intolleranti al lattosio oppure al glutine. Gli ingredienti a base di latte o grano vengono sovente utilizzati come conservanti, emulsionanti, coloranti, dolcificanti oppure per migliorare la consistenza del salume.

Tagliere di salumi servito all'Antica di Como

Alcuni salumi e insaccati possono essere mangiati da chi è intollerante al lattosio

 

Ci sono, allo stesso tempo, degli alimenti a base di carne che si possono consumare senza problemi per chi ha intolleranze al glutine o al lattosio. Tra questi troviamo i prodotti DOP e IGP, che hanno un disciplinare particolarmente rigoroso da rispettare. Nel dettaglio:

  • hamburger e mini burger di vitello che riportano la dicitura lactose free e gluten free;
  • prosciutto di vitello;
  • prosciutto crudo di San Daniele IGP;
  • prosciutto crudo di Parma DOP/Toscano DOP/ di Modena DOP;
  • bresaola della Valtellina IGP;
  • finocchiona IGP;
  • salame felino IGP;
  • lardo di Colonnata IGP;
  • mortadella di Bologna IGP;
  • speck dell’Alto Adige IGP;
  • salsiccia di Calabria IGP.

L’Antica è da sempre un ristorante attento alle intolleranze alimentari, complice una selezione di prodotti di qualità eccellente, la totale trasparenza del menù e l’ascolto dedicato al cliente.

 

Cos’è la sindrome di alfa-gal (allergia alla carne rossa)

 

Una breve parentesi merita infine la sindrome di alfa-gal, nota altresì come allergia alla carne rossa. Si tratta di una particolare forma di reazione allergica che può rivelarsi persino letale, inerente agli alimenti a base di carne rossa o altri derivati di mammiferi.

Tale condizione è causata nella maggior parte dei soggetti da un morso di zecca, che innesca una reazione successiva. In caso di puntura è meglio confrontarsi il prima possibile con il proprio medico, il quale saprà consigliare un piano di gestione per la sindrome alfa-gal, che può “scattare” persino dopo aver consumato carni di buona qualità.

Sei intollerante al glutine o al lattosio e non sai dove puoi gustare la carne in totale sicurezza? L’Antica è uno dei migliori ristoranti di carne di Como e propone un menù in grado di soddisfare diverse esigenze. Siamo particolarmente attenti alle intolleranze, con molteplici preparazioni capaci di entusiasmare il palato.

 

Prenota subito il tuo tavolo allo 031 242 777 oppure scrivici a prenotazioni@anticacomo.it per maggiori informazioni.

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